14 Limiters famosi ed efficaci
Italian (Italiano) translation by Andrea Peruzzotti (you can also view the original English article)
I limiter vengono utilizzati quotidianamente nei mixaggi e nella masterizzazione e scegliere quello giusto per il lavoro che stiamo facendo è importante perché ci sono molti plugin validi in grado di svolgere questa funzione.
Solitamente tengo il mastering come ultimo elemento nella catena di plugin. I limiter disponibili oggi hanno impostazioni e interfacce simili tra loro, ma la scelta si basa sempre sul suono che restituiscono.
E continuerò a sperimentare in cerca del suono migliore.
Ho basato la mia selezione su questi criteri:
- Suono
- Impostazioni
- Interfaccia grafica
- Flusso di lavoro
Questa lista non è ordinata in modo particolare; non ci sono vincitori o perdenti. Al contrario, ho elencato questi plugin in modo che li possiate testare e sperimentare sui vostri progetti.
Una selezione di limiter
AOM Invisible Limiter
Funzionalità principali:
- Limitazione trasparente
- Equal loudness monitoring
- Supercampionamento
- Ottimizzazione automatica di attacco e rilascio
DMG Audio Limitless
Funzionalità principali:
- Limitazione trasparente basata sulla risposta
- Gestione della dinamica in due stadi
- Interfaccia minimale
- In grado di calcolare inter-samples e true peak
Fabfilter Pro-L
Funzionalità principali:
- Limitazione trasparente in armonia con la loudness
- Quattro metodi di lavorazione diversi
- Basso uso della CPU
- Monitoring preciso
- Buona gestione degli ISP (inter samples peaks)



Flux Elixir
Funzionalità principali:
- Compatibile con standard ITU-R BS.1770
- In grado di gestire EBU R128
- Sistema trasparente e naturale sul fronte sonoro
- Creato per uso professionale in radio, televisione e postproduzione
IK Stealth limiter
Funzionalità principali:
- Analizza il segnale istantaneo e futuro in ingresso
- Il limiter più pulito da IK Multimedia
- Processore dedicato al mastering
- 4 algoritmi
iZotope Ozone 7
Funzionalità principali:
- Nuovo algoritmo IRC IV
- Modellazione spettrale
- Mantiene le informazioni di ritmo e dei transienti
- Maximizer opzionale e plugin vintage
Sonnox Oxford Limiter
Funzionalità principali:
- Limiter true peak
- Attacco, rilascio e soft-knee possono essere impostati con grande precisione
- Compatibile con gli standard ITU-R BS.1770-4
- TPDF dithering
- Monitora con il segnale reale invece di campioni basati sul file
Vladg/sound Limiter No6
Funzionalità principali:
- Freeware
- Sistema modulare, ogni modulo con stadi differenti
- Buono anche per il mastering
- Modalità mid-side e multichannel
- 4x oversampling
- Gestisce ISP (inter sample peaks)
Voxengo Elephant
Funzionalità principali:
- Limiter per la masterizzazione
- K-system monitoring
- DC offset filtering
- Impostazioni dettagliate
- Stima della headroom
- Convertitore di profondità in bit con modellazione del rumore
Waves L2
Funzionalità principali:
- Lavora a risoluzioni altissime, tecnologia IDR
- Riquantizzazione della profondità in bit
- Dithering con modellazione del rumore
- Controllo automatico del rilascio
PSP Xenon
Funzionalità principali:
- Due stadi di limitazione, a banda singola
- K-System monitoring
- Algoritmo ottimizzato per la psicoacustica
Slate Digital FG-X
Funzionalità principali:
- Algoritmo intelligente per preservare i transienti
- Molto più di un limiter "a cancello"
- Ottimizza i picchi in saturazione in modo naturale
HOFA IQ-Limiter
Funzionalità principali:
- Si adatta bene all'incremento del guadagno in entrata
- 3 diversi algoritmi
- archittettura a 64 bit
- Gestione degli ISP
Brainworx bx_limiter
Funzionalità principali:
- Basso uso della CPU
- Bassa latenza
- Compensazione della loudness in un click
- Stadio di saturazione opzionale
- Impostazioni complesse possono essere automatizzate
Usare un limiter



Se non avete esperienza con i limiter vi consiglio di utilizzare solo due controlli:
- Input gain
- Output gain
L'input gain imposta la loudness media. Attenzione a non esagerare o distruggerà la dinamica nella musica.
L'estensione dinamica e la loudness media sono inversamente proporzionali.
L'output gain determina il livello di output assoluto, che dovrebbe essere sempre sotto lo 0 dBFS. I valori più comuni sono tra -1 dBFS e -0.1 dBFS. Io solitamente lo tengo a -0.2/-0.3 dBFS.
Incrementare il volume
Quando si amplifica il segnale con un limiter, bisogna ascoltare attentamente come viene trasformato il suono. C'è un punto particolare tra i diversi volumi che si possono ottenere. Per questo potete usare altre tracce già masterizzate di riferimento.
In molti casi non potrete raggiungere il livello di riferimento dovuto alla diversità nel sound e negli strumenti. Ma potrete comunque mirare a un livello di loudness generale simile.
Limiter intergrati



I limiter che vengono integrati nelle DAW, o digital audio workstations, come il Limiter di Ableton possono essere usati per la masterizzazione.Tenete a mente, comunque, che non può amplificare molto senza distorcere il suono.
Spesso i limiter dedicati di terze parti sono di qualità superiore e più trasparenti. Per i novizi raccomando di attingere da Fabfilter, Waves, Sonnox o i gratuiti vladg limiters.
Limiter che uso per il mastering
In passato ho utilizzato molto:
- Kjaerhus Audio Classic Master Limiter
- PSP Xenon
- Fabfilter Pro-L
- Vladg/sound Limiter No 6
Oggi uso Toneboosters TB Barricade CM dal CM studio pack.
Sintesi
In questo tutorial vi ho mostrato alcuni dei diversi limiter con cui potete sperimentare nei vostri progetti audio.
Il mio consiglio è di tenerne uno come principale per tutti gli usi e sperimentare con gli altri per raggiungere il suono che state cercando.